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Eventi > 2012
MONS. MILITO: A CARIATI MI SENTO DI FAMIGLIA
di Maria Scorpiniti
CARIATI - “Molte volte sono venuto a far visita alla vostra parrocchia e a tenere corsi di formazione, perciò mi sento di famiglia”. Sono le parole di mons. Francesco Milito, neo vescovo di Oppido – Palmi, che domenica scorsa ha presieduto a “Cristo Re” l’eucarestia, accolto dalla comunità in festa e dal parroco don Mosè Cariati che, nel presentarlo, ha ricordato ai fedeli il suo spessore umano e culturale. “A don Franco non mancheranno i mezzi per portare la giustizia e la pace – ha detto nel suo saluto don Mosè – in questo particolare lembo di Calabria, ma non posso fare a meno di avvertire un senso di paura perché vedo la nostra Diocesi impoverita di quest’altra figura importante, dopo la nomina a vescovo di mons. Luigi Renzo, e della sorella Rita Milito, consacrata all’Ordo Virginis, che seguirà il fratello in questa nuova esperienza”. Mons. Milito, fino al giorno della nomina del Santo Padre, il 4 aprile scorso, era presbitero del clero dell’arcidiocesi di Rossano – Cariati; il 13 maggio scorso ha ricevuto l’ordinazione episcopale, per mano di mons. Santo Marcianò, a Rossano, suo paese d’origine e il 30 giugno prossimo farà il suo ingresso solenne nella nuova diocesi, succedendo a Luciano Bux. Il presule, nell’omelia, ha avuto parole di speranza per la comunità cariatese, augurandole di essere come gli alberi del Vangelo, piantati nella storia, che, curati dal Signore, possano dare ossigeno a quanti ne hanno bisogno. Don Franco, così è conosciuto da tutti, in Diocesi ha ricoperto incarichi prestigiosi e di responsabilità. Nato a Rossano il 7 luglio 1948, ha compiuto gli studi nel Seminario di Rossano e al "San Pio X" di Catanzaro. È stato ordinato sacerdote il 12 agosto 1972. Nel 1988 ha conseguito il Diploma di Archivistica presso la Scuola dell’Archivio Segreto Vaticano e, nel 2003, quello di Teologia Pastorale al Pontificio Istituto Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense. È stato: animatore nel Seminario Arcivescovile (1972-1975); responsabile dell’Archivio Storico diocesano (1974-1978); assistente spirituale del Settore Giovani di Azione Cattolica (1974-1978); rettore del Seminario Arcivescovile (1975-1978). Dal 1978 al 1985 è stato Rettore del Pontificio Seminario Regionale "San Pio X" di Catanzaro e Direttore dello Studio Teologico Calabrese, Cappellano di Sua Santità dal 1983, Officiale della Segreteria di Stato dal 1985 al 1988, parroco del Sacro Cuore a Rossano Scalo (1988-1991); Vicario Generale (1988-1992); Segretario e poi Delegato Generale del Sinodo diocesano (1989-1992); Presidente dell’Associazione Culturale Roscianum (1989-2005). Docente di Storia della Chiesa e di Archivistica presso l’Istituto Teologico Calabro "San Pio X" di Catanzaro dal 1992; Canonico Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Rossano dal 1994, Direttore del mensile diocesano "Camminare insieme" dal 2000 al 2008. Dal 1993 al 2006 è stato Vicario Episcopale per l’evangelizzazione, la catechesi, la cultura e la scuola dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati. Dal 2007 è Vicario Episcopale per l’ecumenismo e la cultura e Direttore dell’Archivio Storico diocesano. È autore di numerose pubblicazioni, tra saggi ed articoli, riguardanti la storia ecclesiastica e culturale calabrese.
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