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Premiato il vincitore del concorso indetto dall’associazione femminile
GENERAZIONI DI DONNE A CONFRONTO
CARIATI- La sezione cariatese del CIF (Centro Italiano Femminile), in occasione della festa della donna, ha proposto una serata, presso la sala convegni dell’IPSIA, all’insegna dei valori cristiani e della riflessione sul ruolo della donna nei diversi ambiti, da quello familiare a quello sociale e politico. Il tema della serata, “Generazioni di donne a confronto”, introdotto dalla presidente Carmela Sciarrotta, è stato sviluppato attraverso la proiezione di un filmato sulle donne cariatesi, in cui l’anziana e saggia Teresa Palmieri narra ai nipotini la sua vita, comune a quella di tante donne vissute in un’epoca di grande miseria, quale il dopoguerra, ed in una famiglia numerosa; dal racconto di Teresa scaturiscono alcune interviste a donne cariatesi, professioniste, inserite in vari settore della società, per evidenziarne l’evoluzione e il cambiamento. Dopo la proiezione, ha avuto inizio il convegno con gli interventi del consigliere comunale Antonio De Nardo, della presidente provinciale Ada Sesti Lorenzon, della vice presidente Gisella Florio, della docente universitaria Anna Maria Campanaro, della professoressa Delly Fabiano, dell’avvocato Valeria Pugliese, del sacerdote don Alfonso Russo e dell’ostetrica Angela La Ronca. Le relazioni sono state intervallate dai canti e dalle tarantelle del gruppo folkloristico “I fiori di Cariati”, composto da alunni della scuola primaria del 1° Circolo Didattico, diretto dal dott. Antonio Sero. Erano presenti anche la direttrice del 2° Circolo, Maria Carone, il preside della scuola secondaria di primo grado “E. De Amicis” Leonardo Greco, il direttore spirituale del CIF don Rocco Scorpiniti e rappresentanti del mondo della scuola e dell’associazionismo. La serata si è conclusa con la premiazione del vincitore del concorso indetto dalla sezione cariatese per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, il giovane Emilio Ferrari, sul tema “Acqua è vita”. Ad Emilio sono andate una targa in bassorilievo, realizzata dall’artista Elvira Gentile, raffigurante un bambino africano che si disseta ad una bottiglia d’acqua, e un riconoscimento in denaro. Nel corso della serata sono state vendute anche le azalee in favore della ricerca per la sclerosi multipla.
MARIA SCORPINITI
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