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L'arcivescovo > Maricianò 2009-2014 > 2014
L’ARCIVESCOVO ELETTO GIUSEPPE SATRIANO MANDA IL
PRIMO MESSAGGIO AI FEDELI DI ROSSANO – CARIATI
“Vengo come pastore, ma anche come fratello, come pellegrino che lascia la sua terra, la sua vita,
per dimorare nel cuore di una comunità da cui tanto ho da imparare”. Lo ha scritto monsignor
Giuseppe Satriano nel messaggio di saluto che ha voluto inviare, subito dopo la sua nomina ad
arcivescovo, ai fedeli della diocesi di Rossano-Cariati. Per il neo eletto guidare con “amore fedele
ed eterno” la chiesa di Rossano- Cariati sarà una sfida “bella e ardua, che trova una luminosa
premessa nella millenaria storia cristiana della diocesi cosentina”, un incarico accettato con
spirito di gratitudine e obbedienza, ma anche con l’impegno a camminare insieme per realizzare
“relazioni profonde, accoglienti e generose”. Queste, ed altri bellissimi pensieri contenuti nella
sua prima missiva, redatta “con grande trepidazione”, rivelano i sentimenti con cui si accinge ad
iniziare il nuovo ministero, nella consapevolezza della responsabilità del compito affidatogli da
Papa Francesco. Nella stessa lettera, Satriano, che è originario di Brindisi e ha 55 anni, rivolge
un sincero ringraziamento a monsignor Santo Marcianò, suo predecessore, chiamato a Roma a
ricoprire l’incarico di Ordinario militare per l’Italia, a monsignor Salvatore Nunnari, presidente
della Conferenza Episcopale Calabra, a tutto il collegio episcopale e a monsignor Antonio De
Simone, che in questi otto mesi di sede vacante ha amministrato la diocesi. Fino al giorno della sua
nomina da parte del Santo Padre, accolta con gioia dalla comunità civile e religiosa riunitasi il 15
luglio scorso nella cattedrale di Rossano, monsignor Giuseppe Satriano era vicario generale della
diocesi di Brindisi-Ostuni. Ha studiato nel seminario regionale di Molfetta ed è sacerdote dal 1985;
nel 2006 si è iscritto all’Istituto "Regina Apostolorum" di Roma, dove ha conseguito la licenza in
Bioetica. Nella diocesi di appartenenza ha svolto molti incarichi, tra cui educatore e padre spirituale
nel seminario diocesano di Ostuni, insegnante di religione presso la scuola media "S. Giovanni
Bosco", il liceo scientifico e il classico di Ostuni; vicario della parrocchia Maria SS. Annunziata di
Ostuni; dal 1997 al 2000 sacerdote "fidei donum" in Kenya-Marsabit; dal 2001 al 2003 rettore del
seminario diocesano; dal 2003 vicario generale e vicario episcopale per il clero e la vita consacrata,
coordinatore dei sacerdoti missionari della Regalità, responsabile della formazione dei sacerdoti
giovani, delegato del consiglio Affari Economici, segretario generale del Sinodo Diocesano. Con
quest’ultima nomina episcopale, tutte le diocesi calabresi hanno il loro vescovo. Qualche mese
addietro, un altro sacerdote pugliese, monsignor Nunzio Galantino, è stato chiamato a guidare la
diocesi di Cassano allo Jonio.
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