Parrocchia Cristo Re - Diocesi Rossano Cariati


Vai ai contenuti

Menu principale:


Intitolazione sede carabinieri Aprile-2009

Gruppi e Associazioni > ANC Alfio Ragazzi

LA NUOVA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI INTITOLATA AD ALFIO RAGAZZI
A tagliare il nastro, il figlio dell’eroe caduto a Nassiriya

di Maria Scorpiniti

L’Associazione Nazionale Carabinieri ha inaugurato, domenica 26 aprile 2009, la propria sede di Cariati intitolandola ad Alfio Ragazzi, il giovane maresciallo caduto eroicamente a Nassiriya il 12 novembre 2003, che aveva prestato servizio presso la locale stazione dei Carabinieri nel 1987, per un periodo di due anni. A tagliare il nastro, il figlio Enrico mentre la moglie, Tiziana Montalto, ha scoperto la targa-ricordo della nuova sede, situata in via Gaetano Natale. Dopo l’inaugurazione, tutti gli intervenuti si sono portati presso il cortile della parrocchia Cristo Re, dove il presidente dell’ANC di Cariati, Cataldo Santoro, ha consegnato alla signora Ragazzi una targa in ricordo delle virtù eroiche di Alfio, del suo attaccamento all’arma e del suo altruismo; subito dopo, la giovane vedova ha ricevuto i saluti istituzionali. Il parroco di Cristo Re, don Mosè Cariati, ha letto in questo contesto il messaggio dell’arcivescovo Santo Marcianò, il quale ha voluto anche esprimere la sua vicinanza alla signora contattandola telefonicamente nel corso della manifestazione. Tantissima la gente intervenuta per rendere omaggio a questo “martire dell’umanità”, come ha definito Alfio lo stesso don Mosè nel corso della messa celebrata, successivamente, nella chiesa parrocchiale. Erano presenti numerose associazioni dei carabinieri della Calabria, quella di Catania, i volontari della protezione civile e della Croce Rossa. Hanno preso parte alla cerimonia il sindaco di Cariati Filippo Sero, il cariatese Domenico Formaro, reduce di guerra, alte autorità civili e militari, tra cui il comandante Schiamone del RIS di Messina, il Corpo di cui Alfio Ragazzi faceva parte, che ha anche accompagnato i familiari di Alfio, l’ispettore regionale capo Arrigò e quello provinciale, il maggiore Vittorio Bartemucci della compagnia di Rossano, il maresciallo Adolfo Passerelli, che dirige la stazione di Cariati.





IndietroPlayAvanti

Torna ai contenuti | Torna al menu